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Il Forum: serve un ministero per la famiglia

De Palo: «Come festeggiare con un record negativo di 464mila bebè? Condurre alla maggiore età un bambino costa 170mila euro, quanto una Ferrari»

«Come si può festeggiare la famiglia nel nostro Paese?». In occasione della Giornata internazionale, mai istituzionalizzata da noi, il Forum delle Famiglie rilancia dati sui quali «c’è poco da gioire: nel 2017 il saldo nascite-morti ha fatto registrare -183mila unità, ennesimo record negativo, con appena 464mila bebè, il 2 per cento in meno rispetto al già asfittico 2016. Eppure, in Italia ci sono 8 giovani famiglie su 10 che vorrebbero fare almeno due figli, ma non ce la fanno ad arrivare a fine mese », ricorda il presidente Gigi De Palo. «Non solo: 4 mamme su 10 rinunciano al lavoro perché inconciliabile con la crescita dei figli, ciascuno dei quali, dalla nascita alla maggiore età costa 170mila euro: praticamente quanto una Ferrari». Il Forum Famiglie è preoccupato, «l’Italia continua a rimanere fanalino di coda in Europa nel numero di figli per madre, con una media di 1,34 e una maternità sempre più tardiva». E manda un messaggio chiaro al nascente Governo: «Per poter trasformare in realtà il Patto per la Natalità c’è bisogno di un ministro dedicato esclusivamente alle Politiche per la famiglia». Al Senato, nel giorno della famiglia, viene ufficializzato un disegno di legge per istituire un’Autorità garante della famiglia. L’iniziativa, dell’Udc, a firma dei senatori Antonio De Poli, Paola Binetti e Antonio Saccone, è stata presentata ieri nell’ambito di una conferenza stampa sulle 'Politiche per la famiglia nel nuovo Governo' alla quale è intervenuta anche la capogruppo di Forza Italia Anna Maria Bernini. «Sono tanti gli aspetti su cui valutare gli impatti sulla famiglia spiega Binetti - ad esempio i Livelli essenziali di assistenza, le politiche sociali, gli assegni familiari, politiche per la prima casa». Il testo prevede che sia il Parlamento a eleggere i cinque componenti dell’Autorità «con profili di competenza alta a livello giuridico, psicologico, politico e valoriale ». Auspica «una convergenza importante delle forze politiche» il senatore De Poli. Si rivolge alla politica monsignor Andrea Manto, responsabile del Centro per la Pastorale della famiglia. «Per sua natura, l’istituzione familiare richiede di poter contare su iniziative stabili e durature, non su aiuti sporadici e una tantum». La richiesta è anche quella di ripristinare un ministero ad hoc per la famiglia, come chiede l’avvocato Salvatore Sfrecola, presidente dell’Associazione italiana giuristi di amministrazione. Il ministro della Salute Beatrice Lorenzin ricorda la necessità di misure fiscali ma anche di welfare per sostenere la maternità e i nuclei familiari. La famiglia è «nutrimento vitale della società. Mi auguro che le istituzioni a tutti i livelli si adoperino per interventi mirati e concreti », chiede la presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati. Una «priorità su cui investire per il futuro del Paese», per Mara Carfagna, di Forza Italia, vicepresidente della Camera. Famiglia da rimettere «al centro» anche per Lorenzo Guerini, coordinatore della segreteria del Pd. Auspica invece una svolta, Alessandro Pagano, della Lega: «Gli italiani ci hanno votato, ora aspettiamo di essere messi nelle condizioni di poter governare».