La sfida di una scuola inclusiva

Un salone dedicato al pianeta scuola. È la novità all’interno di «Fa’ la cosa giusta», la Fiera nazionale del consumo critico e degli stili di vita sostenibili, che compie quindici anni. «Sfide. La scuola di tutti» aspetta, da venerdì 23 a domenica 25 marzo, insegnanti, famiglie, dirigenti e studenti per affrontare i temi cruciali dell’istruzione e della formazione. L’annuncio è stato dato nel corso della Commissione educazione a Palazzo Marino, presieduta da Paolo Limonta (che interverrà all’evento), il quale ha sottolineato l’importanza dei numerosi incontri e di «un’intuizione e di un approfondimento 'gentile', che invita a confrontarsi fuori dalle strutture scolastiche».

L’iniziativa nasce dal sogno di quattro insegnanti che hanno avvertito un po’ di stanchezza fra i docenti, di perdita di entusiasmo e motivazione. Come ha spiegato Stefania Giacalone, responsabile di Sfide: «Volevamo una festa che rimettesse la scuola al centro di una piazza di discussione, con percorsi che sono stati pensati dall’Università Bicocca, dal Comune di Milano e dall’Ufficio scolastico regionale». La rotta culturale della grande manifestazione ha sempre prestato attenzione alla scuola. Basti pensare che lo scorso anno ben 3.400 studenti l’hanno visitata. Questa volta per favorire la partecipazione del pubblico ci sarà l’ingresso gratuito per tutti. «Intendiamo proporre segnali di qualità per una scuola inclusiva e trainante al centro della comunità », ha precisato Piero Magri, direttore esecutivo di Terre di Mezzo, casa editrice che organizza l’evento con il patrocinio del Comune di Milano. Una scuola che sostenga chi è in difficoltà.

A ricordare le tappe principali della tre giorni l’assessora (uscente) all’Educazione Anna Scavuzzo, che ha messo in evidenza quella di venerdì 23, dalle 10 alle 11, con «Alternanza scuola/lavoro: metodologie educative possibili». Mentre sabato 24, sempre dalle 10 alle 11, è previsto «Percorsi di formazione non formale: il progetto MiGeneration ». «Un appuntamento per scoprire nuovi modelli di inclusione, che possano riattivare competenze e partecipazione di ragazzi tra i 18 e i 25 anni che non studiano e non lavorano», ha ricordato Scavuzzo. E tanti i focus per i più piccoli sulla scuola dell’infanzia. Presso lo stand del Comune di Milano ci saranno, poi, i giovanissimi rappresentanti dei nove Consigli di Municipio dei Ragazzi e delle Ragazze: un centinaio tra i 9 e i 14 anni, che si alterneranno per presentare i loro progetti per la città e raccogliere idee e proposte nuove dai cittadini.

In apertura la tavola rotonda su «Le sfide della scuola per la società del prossimo futuro» che vede la presenza, fra gli altri, di Rosa De Pasquale, capo dipartimento del Ministero. Ma le opportunità di riflessione a Fieramilanocity saranno davvero numerose. Per il programma: www.sfide-lascuoladitutti. it.