Seguici sui nostri social
Login

In marcia per la libertà educativa

In questo numero:

FAMIGLIA: “FABBRICA DI SPERANZA” -“Amoris Laetitia” è l’Esortazione Apostolica che Papa Francesco ha firmato come sintesi dei lavori del doppio Sinodo. Un documento splendidamente complesso ed articolato, frutto di un lavoro collegiale.
MARIA GRAZIA COLOMBO - “ECCO CHE COSA FARÒ NEL FORUM” - Maria Grazia Colombo, neo vice-presidente, traccia gli orizzonti del suo servizio nell’organismo costituito da 50 associazioni che raccolgono l’adesione di circa 3 milioni di famiglie italiane.
PARITARIE E DISABILITÀ: QUALCOSA SI MUOVE - Un emendamento del governo assegna dal 2017, 12,2 milioni di euro per il sostegno alla disabilità (circa 1.000 euro ad allievo).
BUONO-SCUOLA: A CHE PUNTO È ? - Proposto dall’AGeSC come un dispositivo utile a garantire alla famiglia la libertà di scelta della scuola, oggi non gode di buona salute. La situazione in Sicilia, Veneto, Piemonte e Lombardia.

QUEL “SAPPIATE” CHE CI HA RIPETUTO PAPA FRANCESCO

In questi tempi di campagna elettorale e di riforme più annunciate che veritiere, l’uomo-cittadino-elettore si trova dentro un girone dantesco e fa fatica a non rimanere tramortito dagli eventi. Nei Comuni in cui si vota per le amministrative si moltiplicano le richieste di incontri tra candidati e rappresentanti della Società Civile o con singoli cittadini. Il lavorio è frenetico, molti sono gli slogan urlati, le idee veramente innovative scarseggiano. Lo scontro tra i partiti è accesissimo, tutti contro tutti, con il solo obiettivo di dimostrare gli errori e le debolezze altrui, non per proporre un progetto, un’idea di sviluppo, una visione sul futuro. I mass media ed i social networks sono all’opera per catturare quanto più consenso possibile da parte di chi paga di più. La cosiddetta libertà di stampa o di pensiero è ormai andata in soffi tta assoggettata
alla logica del business, schierata contro la vita, la famiglia e la libertà di educazione e religiosa. Noi cittadini dobbiamo però rispondere alla “chiamata” al voto per non delegare a altri ciò che dobbiamo decidere noi stessi attraverso i nostri rappresentanti...